"Con bella fanciulla in riva al ruscello, e vino, e rose, finché m'è concesso, godrò di pura letizia.
Finché fui, sono e sarò in questo mondo, ho bevuto, bevo e berrò sempre del vino."
Omar Khayyam
Per quanto riguarda l'origine e la diffusione di questo vitigno, si rimanda a quanto descritto nell'altra scheda del Sauvignon. La differenza di qualità è basata soprattutto sull'elevata aromaticità di questo vino, imbottigliato in bottiglia scura, per preservare al massimo gli aromi. Il clone, ossia la selezione della vite, è stata ottenuta dopo lunghi anni di lavoro, dai vivai di Rauscedo, e porta il nome di Sauvignon R3. Oltre alla tipicità insita nel vitigno, la forte aromaticità si ottiene con le basse rese per ettaro.
Colore giallo paglierino chiaro, profumo intenso di lici, peperone giallo, melone, frutta esotica. Al gusto esprime al massimo la sua aromaticità, esaltata da una certa persistenza. Acidulo, asciutto ma non troppo, con forte personalità e tipicità.
E' vino aperitivo, da antipasti al prosciutto, pesce nobile come aragosta, astice, scampi, salmone e pesci salsati, creme e minestre delicate.